Genre de document:
Livre
Auteur/éditeur:
Gian Paolo Romagnani
 
Standard: Romagnani, Gian Paolo [Gian Paolo Romagnani]
Titre:
«Religionari» : protestanti e valdesi nel Piemonte del Settecento

Standard: Religionari : protestanti e valdesi nel Piemonte del Settecento

Collection/Série:
Studi storici
Année de parution:
2021
Lieu de parution:
Torino

Standard: Torino [Turin][Augustae Taurinorum]

Éditeur/imprimeur:
Claudiana

Standard: Claudiana [Editrice Claudiana][Claudiana][Tipografia Claudiana][Claudienne][Imprimerie Claudienne][Claudian Press]

ISBN/ISSN:
978-88-6898-276-81
Pages:
309 pp.
Format:
24 cm
Sujets:
Commerce - Piémont - 1700-1800
Eglise vaudoise - Synodes - 1700-1800
Geymet, Pierre (1753-1822)
Lausarot, Jean-Jacques (1780-1823)
Protestantisme - Turin - 1700-1800
Turin - Albergo di Virtù - 1679-1746
Vallées vaudoises - Histoire - 1700-1800

Table des matières:

 Indice

1. Le sfortune del Settecento Valdese;

2. Minoranze religiose nell’Italia  del Settecento;

3. Le Valli Valdesi nel Settecento;

4. La vita quotidiana delle comunità valdesi attraverso  gli atti dei Sinodi;

5. Cattolici e valdesi: una convivenza difficile;

6. Presenze protestanti a Torino: diplomatici, studenti,  militari;

7. Negozianti, banchieri e ginevrini;

8.Il mondo valdese e l’illuminismo. Dall'ortodossia  razionale alla teofilantropi;

9. Pierre Geymet uomo di governo da pastore a funzionario;

10. Il canzoniere di Jean-Jacques Lausarot;

Appendici   

Résumé/commentaire:

Recensioni: Protestantesimo 77 (2022) fasc. 2-3, pp. 214-215 [Pawel Andrzej Gajewski]

 "Religionari" è l’appellativo con il quale, nel Piemonte di antico regime, venivano definiti i sudditi appartenenti alla minoranza protestante. Il libro di Gian Paolo Romagnani si occupa delle loro vicende nel corso di un secolo, il Settecento, ritenuto a torto privo di interesse in quanto privo di eroici episodi di lotta e di resistenza. Sottraendoci all’immagine stereotipata di un "ghetto alpino" immobile, in attesa della sospirata emancipazione, e intrecciando i fili che, da un lato, conducono numerosi valdesi (studenti, commercianti, avventurieri) a percorrere l’Europa dei Lumi e, dall’altro, numerosi protestanti stranieri (studenti, militari, diplomatici, uomini d’affari) a stabilirsi in Piemonte, l'Autore ricompone un quadro nuovo e sfaccettato che fa luce sulle dinamiche e le profonde trasformazioni in atto in una società tutt’altro che provinciale.