Document Type:
Collective work
Author/editor:
a cura di Angiolina Arru e Franco Ramella
 
Standard: Arru, Angiolina [Angiolina Arru] Ramella, Franco [Franco Ramella]
Title:
L'Italia delle migrazioni interne : donne, uomini, mobilità in età moderna e contemporanea

Standard:

Series:
Progetti Donzelli
Date of Publication:
[2003]
Place of Publication:
Roma

Standard: Roma [Rome][Rom]

Publisher/Printer name:
Donzelli

Standard: Donzelli

ISBN/ISSN:
8879898094
Pages:
XXII, 390 p.
Format :
22 cm
Subjects:
Internal migration - Italy - 1700-2000

Table of contents:

- Cambiare città, cambiare norme, cambiare le norme. Circolazione di uomini e donne e trasformazioni delle regole di antico regime - Mestiere e spazio urbano nella costruzione dei legami sociali degli immigrati a Roma in età moderna - Reti locali, reti globali: il credito degli immigrati (secoli 18.-19.) - Una città senza immigrati? Caratteri della mobilità a Napoli tra Settecento e Ottocento - Forestieri nelle pratiche di giustizia: opportunità e rischi (Rom, secoli 18.-19.) - Immigrate e immigrati in una città preindustriale: Torino all'inizio dell'Ottocento - Élites in movimento: l'emigrazione svizzero-tedesca a Napoli nell'Ottocento - Il posto fisso in città. Impiegati forestieri a Napoli nell'Ottocento - Fallire da straniero: commercio e immigrati a Napoli tra Ottocento e Novecento - Dove finiscono le rimesse. I guadagni dell'emigrazione in una comunità irpina - Immigrazione e traiettorie sociali in città: Salvatore e gli altri negli anni Sessanta

Summary/Notes:

La mobilità geografica della popolazione, in età contemporanea come in età moderna, è una dimensione fondamentale della società, ma la storiografia sembra incontrare difficoltà a integrarla pienamente nei propri modelli e orizzonti. Questo vale forse soprattutto per il caso italiano. I saggi raccolti nel volume hanno, in questo senso, un carattere di proposta: intendono mostrare le potenzialità che una strategia di ricerca centrata sul movimento degli uomini e delle donne nello spazio può avere per lo studio di alcuni temi che sono al centro della riflessione della storia sociale. Chi si sposta da una località all’altra, indipendentemente dalla lunghezza del tragitto che compie, dall’estrazione sociale e dalla cultura, deve far fronte all’esigenza di stabilire in loco nuove relazioni. È questo il modo in cui si integra in città, e sotto questo profilo la sua integrazione assumerà caratteristiche diverse, che condizioneranno innanzitutto le risorse cui avrà accesso. Una delle opzioni metodologiche centrali nelle ricerche qui presentate è stata quella di scomporre la mobilità secondo l’identità sessuale. Seguendo l’approccio biografico è stato così possibile concentrare l’attenzione sulle scelte che gli attori compiono in contesti specifici, scelte che offrono opportunità e nel contempo definiscono costrizioni, sottraendo quindi gli individui che si muovono sul territorio a ogni determinismo. L’analisi di genere è un modo di procedere che promette risultati innovativi, soprattutto per l’Italia: rende conto infatti delle differenze nella formazione di relazioni, e quindi nelle traiettorie di chi emigra, ma anche dei modi in cui uomini e donne immigrati sono diversamente in grado di incidere sugli assetti comunitari e sulle pratiche di chi nasce in città.

Contribution in a collective work :
- Elites in movimento : l'emigrazione svizzero-tedesca a Napoli nell'Ottocento