Tipo di documento:
Opera collettanea
Autore/curatore:
a cura di Anna Valeria Jervis, Sara Rivoira, Cinzia Claudia Iafrate
 
Standard: Jervis, Anna Valeria [Anna Valeria Jervis] Rivoira, Sara [Sara Rivoira] Iafrate, Cinzia Claudia [Cinzia Claudia Iafrate]
Titolo:
Vademecum per la conservazione dei beni culturali delle chiese metodiste e valdesi

Standard:

Data di pubblicazione:
2024
Luogo di pubblicazione:
Torino

Standard: Torino [Turin][Augustae Taurinorum]

Editore/tipografo:
Claudiana

Standard: Claudiana [Editrice Claudiana][Claudiana][Tipografia Claudiana][Claudienne][Imprimerie Claudienne][Claudian Press]

ISBN/ISSN:
978886898418
Pagine:
203 p.
Numero di illustrazioni:
illustrazioni
Formato :
25 cm
Soggetti:
Chiesa evangelica metodista - Patrimonio culturale - Conservazione
Chiesa evangelica valdese - Patrimonio culturale - Conservazione
Patrimonio culturale - Conservazione

Indice:

- Presentazione - Promuovere un dialogo tra professionisti della tutela e comunità: il ruolo dell'Istituto Centrale per il Restauro - Introduzione - Gestire il patrimonio della comunità: la nascita e lo sviluppo delle politiche di conservazione delle chiede metodiste e valdesi - I beni culturali delle chiese metodiste e valdesi: la partecipazione della comunità alla loro tutela e salvaguardia - Indicazioni per la conservazione - Le schede - Strumenti e materiali - Bibliografia - Fonti delle illustrazioni

Riassunto/commento:

In testa al frontespizio: Ufficio Beni culturali della Tavola Valdese ; Istituto Centrale per il Restauro. Dalla seconda di copertina: Questo vademecum è frutto della collaborazione fra la Tavola valdese e l'Istituto Centrale per il Restauro ed è ricolto a chi, nelle comunità e negli istituti metodisti e valdesi, si occupa del patrimonio culturale, anche senza essere specialista della materia. Nel testo sono contenute indicazioni generali e particolari su come conservare i beni della comunità garantendone l'integrità nel tempo: è infatti possibile provvedere in molti modi alla loro custodia e alla loro cura, e anche riconoscere possibili segni di deterioramento che richiedono l'intervento di specialisti della conservazione e del restauro.